Lo spostamento di Pisacane al centro della difesa ha consentito all’ex giocatore dell’Avellino di elevare il proprio rendimento, dimostrando quanto il nuovo ruolo potesse rappresentare una collocazione migliore rispetto a quella di terzino destro.
Una soluzione che ha prodotto buoni frutti, ma che ha avuto la conseguenza di diminuire le possibilità d’impiego per altri tre interpreti che, per motivi differenti, hanno visto il loro utilizzo diminuire nel corso del campionato.
Ceppitelli (oggi in differenziato) è stato il difensore maggiormente impiegato al fianco dell’intoccabile Bruno Alves, tuttavia un rendimento non sempre all’altezza delle proprie doti unito all’infortunio patito all’inizio del mese di febbraio, hanno spinto Rastelli a percorrere nuove vie.
Salamon e Capuano invece, vedono nella loro stagione un percorso simile, fatto di un utilizzo estremamente limitato che non ha consentito ad entrambi di entrare in condizione ed offrire un contributo tangibile alla causa rossoblù. Allo stato attuale risulta difficile esprimere un giudizio affidabile sul campionato del polacco e del difensore approdato in Sardegna per volere di Zeman, tuttavia l’assenza di Pisacane potrebbe offrire quell’opportunità che il duo aspetta da tempo.
Una possibilità nell’immediato, ma che avrebbe il potere di far guadagnare qualche posizione all’interno di gerarchie che potrebbero essere ribaltate al termine della stagione qualora la dirigenza decidesse di effettuare un cambio di guida tecnica.
Considerazioni ed ipotesi da non escludere, che tuttavia appaiono premature e in grado di distogliere l’attenzione su quanto un presente che seppur non estremamente intrigante, può ancora regalare alla causa rossoblù e quella relativa ad ogni singolo componente della rosa.
Allo stato attuale non è dato sapere su chi Rastelli deciderà di puntare nella prossima gara, ma Ceppitelli (in caso di recupero), Capuano e Salamon, avranno il compito di farsi trovare pronti e fornire risposte tali da donare un nuova prospettiva ad una stagione caratterizzata da poche luci e molte ombre.
