350 mila euro per due anni: la proposta avanzata dal Cagliari a Davide Di Gennro per il rinnovo contrattuale non è stata sufficiente. Il giocatore, infatti, chiedeva un triennale, e saluterà a giugno il club sardo.

Ecco che, dunque, la società rossoblù dovrà sondare il terreno per individuare il nuovo regista per il prossimo campionato. A patto che, effettivamente, serva. E ci sono alcune ragioni per spiegare questo dubbio.

La prima riguarda Tachtsidis: il greco ha dimostrato che, nonostante la rapidità non rappresenti il suo fondamentale migliore, può essere un centrocampista sul quale fare affidamento per impostare l’azione e recuperare palla: i due assist nel match di Palermo sono un ottimo biglietto da visita.

Altro aspetto fa riferimento al modulo sul quale il Cagliari deciderà di puntare: sarà il solito 4-3-1-2, che fa del regista un elemento imprescindibile, oppure si giocherà con due centrali dai piedi buoni e gli esterni?

Domande che portano al terzo, e non meno importante, quesito: sarà Rastelli l’allenatore l’anno prossimo, o verrà sostituito? Dalle scelte del tecnico dipenderanno molti movimenti di Capozucca e presidenza.

A questi interrogativi, per il momento, non può essere data risposta.

Ciò che rimane, tuttavia, è che Di Gennaro sarà libero di trovare una nuova squadra, nella quale possa finalmente esprimere appieno il proprio talento.