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Lopez: il capro espiatorio che pagherà per tutti?

Difficilmente Diego Lopez verrà riconfermato per la prossima stagione

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Sono tanti i tifosi che chiedono a torto o ragione “la testa” di Lopez. Il tecnico del Cagliari – basta fare un giro sui social – non gode più della stima incondizionata dei tifosi rossoblù.

Durissime le critiche nei suoi confronti, volano anche parole pesanti ai danni del mister, accusato dai tifosi di non avere carattere, di non essere in grado di schierare una formazione all’altezza, di essere telecomandato dal presidente.

La squadra è con lui, questo è chiaro a tutti e non è in discussione. Fattore determinante. Il forte legame che unisce Lopez e i suoi ragazzi è emerso con prepotenza nel momento in cui Cellino, poche settimane fa, decise di sollevarlo dal suo incarico, ricevendo come risposta il no secco dell’intera rosa, capitano in testa: azione, quella della squadra, che costrinse il patron rossoblù a fare marcia indietro.

Lopez è dunque al sicuro, almeno per questa stagione, probabilmente l’ultima per lui sulla panchina del Cagliari.

Cellino ha parlato a lungo telefonicamente con il ds Salerno (autentico mediatore in casa Cagliari), e sembra non si farà prendere da nuovi “isterismi”. Lopez può lavorare “tranquillo” fino a fine stagione (anche se con Cellino mai dire mai ndr), poi si tireranno le somme, fermo restando che al presidente non sta piacendo il campionato che il Cagliari sta disputando e che il suo desiderio di vedere in panchina Vittorio Pusceddu non è un mistero, tanto che già l’estate scorsa, in tal senso, la tentazione presidenziale è stata grande.

Diego Lopez, una delle ultime bandiere del Cagliari, in campo e con la fascia da capitano, poi in panchina dove tutto è più difficile, prima idolo della tifoseria, ora caprio espiatorio, colui che forse pagherà per tutti.

Dalle stelle alle stalle, quando la memoria - e non solo quella dei tifosi - è purtroppo corta.

La vendetta, si sa, va consumata fredda...

 

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