“Dobbiamo ambire alla salvezza il prima possibile e poi puntare al decimo, massimo dodicesimo posto”. Così il presidente del Cagliari Tommaso Giulini in seguito al match perduto contro la Juventus.

Due, quindi, gli obiettivi per la squadra di Rastelli secondo il patron: la salvezza, prima possibile, e un decimo posto, al massimo dodicesimo.

Nulla di trascendentale, anzi. Tuttavia sarà il caso che la compagine sarda ritrovi la vittoria dimenticata dalla prima gara del girone di ritorno. Gli incontri contro Roma e Atalanta erano difficili, quello con la Juve in casa decisamente proibitivo, mentre contro il Bologna la sfortuna ha fatto la padrona, ed è stata sopraffatta dalla punizione di Borriello, per conquistare un meritato pareggio.

Sarà fondamentale giocarsela in quel di Genova, sponda Sampdoria, ma ancor di più fare risultato a Crotone, per tenere i calabresi a debita distanza. Con 27 punti in classifica e il +13 sulla terzultima, i giochi non sono, comunque, ancora fatti.

A quando, insomma, il raggiungimento della quota 40? Marzo sarà caratterizzato dalle sfide contro Inter in casa, Fiorentina fuori e Lazio tra le mura amiche: racimolare almeno 4 punti sarebbe un ottimo risultato.