Borriello stringe i denti e contro l'Atalanta scende in campo nonostante le non felici condizioni fisiche. Precario anche lo stato di salute di Sau, che resta in panchina. Al suo fianco il giovane Serra, che però trova spazio soltanto nel finale di gara. "Rischiarlo" prima sarebbe stato il minore dei mali, ma così non è stato.
Una decisione - quella presa da Rastelli in merito al giovane attaccante sardo - che lascia perplessi e solleva interrogativi.
Non c’è spazio per Murru (inspiegabilmente diventato terza scelta sull’out mancino difensivo), non così per Miangue (calciatore dell’Inter) che da subito ha la possibilità di accumulare minutaggio, esperienza per poi (forse?) per via della formula con la quale è sbarcato in Sardegna (prestito con diritto di riscatto e contro riscatto a cifre segrete) potrebbe far ritorno in nerazzurro a fine stagione. Un triste film già visto: Barreca docet.
Ed allora il tanto sbandierato Cagliari identitario fa rima con il solo Barella. Patrimonio da difendere, con i fatti (vedi il recente rinnovo). Che possa essere una garanzia.