Il Cagliari perde uno a zero a San Siro contro il Milan. Nel bel mezzo del recupero alla Scala Del Calcio, in casa rossoblù si tenta l’impresa di rimettere in piedi una partita che sembrava destinata al pareggio. Massimo Rastelli rompe gli indugi e, dopo aver mandato in campo prima Marco Borriello e poi Joao Pedro, decide di puntare anche su Niccolò Giannetti, dimostrando di non voler mollare fino al fischio finale.
L’ultima scelta, però, costa caro alla squadra isolana. Il 25enne attaccante senese non entra bene in partita e diventa involontariamente alleato del Milan, regalando alla formazione rossonera il contropiede a Carlos Bacca che riesce a superare facilmente Bruno Alves il quale, con generosità e forse con troppa foga, è costretto a stendere il centravanti avversario. Un errore sorprendente e per certi versi clamoroso quello commesso da Giannetti, in un momento così delicato e concitato della partita, in cui la sua squadra tentava di rimettere la partita in parità .
Un’involuzione imprevista per l’ex Spezia: potrebbe rappresentare il malumore dello stesso giocatore all’interno del roster a tal punto da metterne a repentaglio le proprie prestazioni. Tuttavia, per quanto concerne Giannetti, è il tempo delle riflessioni: la soluzione più adatta è quella di ritrovarlo e di farlo ritornare ad essere decisivo.
Quello di San Siro è stato indubbiamente un errore fatale per il numero 32 del Cagliari, ma quell’episodio non deve diventare la mazzata decisiva di un’intera stagione.