La formazione rossoblù si appresta a disputare un match dal sapore particolare, che la vedrà affrontare una delle formazioni più complete della serie A. Una sfida difficile, che richiede una preparazione meticolosa ed una voglia febbrile di stupire, in modo da poter rovesciare un pronostico che vede il Napoli come compagine ampiamente favorita.
Tuttavia tali partite, possono consentire di compiere un salto in avanti facendo ricorso a delle qualità che sono si insite nel talento di diversi interpreti componenti la rosa rossoblù, ma che tuttavia solo a tratti sono emerse nel corso di questa stagione.
In particolare Rastelli si troverà ad affrontare uno dei migliori, se non il migliore allenatore del campionato. Sarri infatti, oltre ad essere comunemente riconosciuto come un ottimo insegnante di calcio, esprime un gioco coinvolgente che produce i suoi frutti anche lontano dai confini nazionali, dimostrando di essere un grande stratega capace di sopperire senza tanta fatica all’assenza di un pezzo da novanta come Higuain.
Riuscire a guidare la propria formazione verso un risultato favorevole, consentirebbe a Rastelli di guadagnare ulteriore e maggiore credibilità, distinguendosi come un allenatore destinato ad una continua e positiva crescita.
Non solo, la retroguardia isolana si è contraddistinta in questo inizio di stagione, come un reparto poco permeabile, capace di incassare goal a grappoli. L’attacco partenopeo è uno dei migliori del nostro campionato, riuscire a salvare la pelle e mantenere la porta inviolata, porterebbe una maggiore convinzione nei propri mezzi ed insegnamenti utili per le partite future.
Stesso discorso vale per la mediana rossoblù, d’identità spesso mutevole, è sembrata incapace di produrre trame di gioco fluenti e costanti, farlo contro degli avversari di un livello superiore, avrebbe dell’incredibile, portando tutti gli interpreti alla ricerca di standard diversi da quelli mostrati sinora.
L’attacco dal canto suo è il reparto che ha espresso le maggiori note positive potendo contare su un Borriello e ed un Sau, che hanno mostrato che se coinvolti nel gioco collettivo, possono essere abili e capaci nel trovare con continuità la via della rete. Quella con il Napoli appare la migliore occasione, di fronte ad un Sant’Elia che si preannuncia tutto esaurito, di provare a trascinare compagni e tifosi verso un risultato da ricordare.
Il Cagliari ha una classifica oltremodo positiva, che tuttavia lascia un pizzico di amaro in bocca in considerazione dei mezzi e delle potenzialità che la rosa a disposizione di Rastelli ha dimostrato di possedere solo in determinati frangenti. Quella con il Napoli, sembra designarsi come un occasione ghiotta e da non lasciarsi sfuggire, al fine di dare un cambio di marcia, alimentando nuovi ed intriganti sogni a tinte rossoblù.