Settembre, si sa, è il mese degli esordi. Abbiamo ricordato esordi di grandi personaggi che hanno fatto la storia del Cagliari ed esordi importanti per la storia del Cagliari. Oggi, è arrivato il turno dell’esordio della stagione più bella che la società e i suoi tifosi, anche se non tutti, purtroppo, possano ricordare. Stiamo parlando del memorabile campionato 1969-1970.
È, dunque, il 14 settembre: il Cagliari, reduce dal secondo posto del campionato precedente, dal secondo posto in Coppa Italia e dalla vittoria di Gigi Riva della classifica capocannonieri con ben venti reti, ha intenzione di iniziare il campionato nel migliore dei modi.
L’obiettivo è quello di migliorare i risultati del campionato precedente e di evitare quei cali che hanno permesso alla Fiorentina di scavalcarla in classifica e di diventare campione d’Italia.
L’avversaria della prima giornata è la Sampdoria e si gioca a Genova: i blucerchiati non hanno avuto delle stagioni molto fortunate quindi l’impegno sembra abbordabile, forse addirittura facile. Così non è: se qualcuno era convinto di tornare a Cagliari con due punti facili in saccoccia si deve ricredere. I rossoblù fanno ritorno sull’isola con un solo punto perché la partita finisce 0-0.
A quella partita, inoltre, non prese nemmeno parte Ricciotti Greatti perché si stava concludendo il suo passaggio a una big, la Juventus ma, all’ultimo, tutto saltò: il giocatore rimase in Sardegna e qualche mese dopo divenne campiona d’Italia, confermandosi come uno dei leader della squadra. Quando si dice il destino!