"No grazie". "Balotelli mi è stato proposto - ha rivelato il numero uno rossoblù al Corriere dello Sport- ma non era il giocatore adatto. Sono felicissimo di avere Borriello, un centravanti da Nazionale per impegno e serietà".
"Non segna da un mese? Non credo sia importante, a San Siro ha giocato una mezz'ora di grande livello. Abbiamo 5 attaccanti di valore e se uno andrà in doppia cifra nei goal non avremo problemi a salvarci. Dopo quello che ha vissuto anche Melchiorri si merita ogni soddisfazione. E’ un giocatore che adoro e lo seguivamo da quando era stato svincolato dal Padova. Se fosse per me, finirebbe la sua carriera al Cagliari. Lo scriva, per favore: da noi lui ha un contratto a vita".
Capitolo Nazionale:
"Per la Nazionale, se penso a domenica, dico Ceppitelli e Di Gennaro, uno che in una grande squadra in futuro potrà fare anche il centrale di centrocampo".
Mister Rastelli:
"Non è mai stato in bilico. E' bravo, giovane, umile e da quando è arrivato a Cagliari è cresciuto tanto. E’ un buon allenatore, ma non ancora il fuoriclasse che può diventare. Rinnovo? Spero di parlarne a fine stagione".
Il rigore lo ha parato Storari:
Marco è rimasto in piedi fino all’ultimo e ha costretto Icardi ad allargare troppo il suo tiro. Non lo avesse fatto, Marco avrebbe parato. Da ex portiere vi dico che quel rigore non lo ha sbagliato Icardi, ma lo ha 'parato' Storari. Non entro nel merito delle decisioni prese sulla vicenda dall’Inter perché non mi compete. Il problema però sta a monte: un ragazzo di 23 anni non può certo pensare di scrivere un’autobiografia e l’unica cosa che deve avere in mente è sudare per la maglia. Soprattutto Icardi che ha tutto per diventare uno dei più grandi campioni in circolazione".
Questione stadio:
"La tribuna centrale presente all’Is Arenas è stata smontata e a febbraio-marzo verrà rimontata. A inizio 2017 inizieranno anche i lavori al nuovo terreno di gioco, mentre le curve e i distinti che stiamo utilizzando adesso saranno smontati a fine campionato. Tutto sarà pronto per l’inizio della Coppa Italia: avremo un impianto da 16.000 posti, uno stadio all’inglese, con poca distanza tra i tifosi e il campo. Sarà molto suggestivo e sentire il calore della gente nel nostro catino aiuterà la squadra. Non ci fermeremo qui perché nel 2020 c’è il progetto del nuovo Sant’Elia che sarà una vera e propria cittadella dello sport".