Alzi la mano chi, prima della partita Inter-Cagliari, abbia guardato uno storico spezzone tratto dal film “Tre uomini e una gamba”.
Nel 1997 Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti girarono una commedia nella quale amore e amicizia si intrecciavano col calcio, la loro grande passione.
Ad un certo punto ecco la scena “cult”:
Giovanni: “Lo sai che con 20 milioni si può comprare un bar in Costa Rica? Sulla spiaggia. Sole, mare, un sacco di palme”.
Aldo: “Tutto l'anno in costume”.
Giovanni: “Tutto l'anno in costume. Nessuno che ti rompe le palle; che ti dice quello che devi fare. Certo, ci vuole coraggio, bisogna abbandonare tutto”.
Aldo: “E se ti va male?”.
Giovanni: “Be', il rischio c'è. Del resto, se non rischi. Tu non hai mai rischiato?”.
Aldo: “Una volta; una volta ho messo 2 fisso a Inter-Cagliari”.
All’epoca era una battuta che scatenava grosse risate. Ma da qualche tempo a questa parte il vento a San Siro pare essere cambiato. Due stagioni fa una delle poche gioie regalate dal Cagliari di Zeman fu proprio il rotondo successo, 4-1, in casa dell’Inter.
E allora numerosi tifosi, rossoblù e non, memori della grande vittoria del settembre 2014, hanno tentato la sorte, cogliendo il suggerimento di Aldo Baglio e giocando il 2 fisso in favore della compagine sarda.
L’epilogo della storia lo si conosce già, con i ragazzi allenati da Rastelli capaci di rimontare allo svantaggio e conquistare i primi 3 punti in trasferta alla “Scala del Calcio”.
Sui social impazzano le fotografie della “giocata fortunata”. Perché, in fondo, se non rischi non puoi mai vincere. Il Cagliari lo ha capito domenica, quando ha alzato il baricentro e attaccato, confezionando un entusiasmante successo.