Sembrava al calar della sua carriera, che comunque gli ha regalato belle soddisfazioni. Tuttavia Marco Borriello, arrivato a Cagliari da svincolato, ha ritrovato sé stesso, diventando nuovamente il cacciatore dell’area di rigore.
Un incubo per tutte le difese. Il killer instinct, i movimenti da centravanti vero, la foga agonistica e soprattutto l’amico di sempre del bomber ovvero il gol, sono tornati ad essere le sue armi letali. Non solo parlano i numeri per il 22 con la maglia rossoblù (6 gol in 3 partite ufficiali tra campionato e coppe), ma anche la sua grande voglia di rivalsa nel riprendersi la scena a 34 anni suonati e con la consapevolezza di compiere un’unica grande missione: salvare il Cagliari!
Alcune malelingue hanno tentato di influenzare il giocatore, marchiandolo come un acquisto mediatico e di clamore piuttosto che sportivo. Le polemiche, però, sono state puntualmente respinte con i fatti.
In Sardegna, Borriello sembra stia vivendo una seconda giovinezza, avviando una nuova era per il Cagliari e i suoi tifosi. Il 22 è sempre più deciso a ritornare ad essere il cacciatore degli 11 metri.
Gli avversari sono avvertiti perché… the hunter is ready to attack!