Il Cagliari mette le basi, oltre che per un presente affidabile e concreto, anche per un futuro roseo. I “piccoli” che hanno fatto grande la Primavera, ma anche quelli che nell'ultima stagione si sono trasferiti nel nord della Sardegna o addirittura l'hanno salutata per un intero anno, sono pronti a mettersi di nuovo gioco per dimostrare il proprio valore e conquistare, negli anni avvenire, la maglia rossoblù.
Il settore giovanile, con l'approdo di Mario Beretta, è tornato a splendere, conseguendo risultati positivi a partire dai Giovanissimi, passando per gli Allievi, fino ad arrivare alla Primavera. La squadra guidata da Max Canzi è stata una sorpresa, conducendo un campionato di vertice per poi cedere nella fase finale al sogno Scudetto.
Ma oltre alle vittorie sul campo, l'obiettivo del Responsabile del Settore Giovanile del Cagliari era quello di far crescere dei giocatori che potessero dare una mano d'aiuto ai “grandi” di Massimo Rastelli. E così è stato: più di tutti ha brillato Santiago Colombatto, che ha esordito in Serie B e in Coppa Italia; ma hanno ricevuto diverse chiamate in prima squadra anche Alessio Murgia, Antonio Auriemma, Davide Arras, Davide Bernardi, Federico Serra, Gabriel Montaperto, Matteo Cotali, Mirko Bizzi, Nicholas Pennington, Paolo Arca e Simone Pinna.
La stagione che è alle porte, porterà con una probabilità al prestito di diversi giovani promettenti all'Olbia, formazione che dovrebbe essere ripescata in Lega Pro e con la quale il Cagliari ha un ottimo rapporto. I bianchi, per l'approdo nella terza serie, dovrebbero confermare Cotali e Pinna, gli ultimi sei mesi in Serie D; mentre strizzano l'occhio ad Arca, Arras (che piace al Sudtirol), Auriemma, Bernardi, Colombatto (richiesto anche in Serie B), Montaperto e Murgia.
Inoltre, potrebbero abbracciare l'Olbia anche Dario Del Fabro, reduce dall'esperienza non entusiasmante nel torneo cadetto con l'Ascoli, e Alessandro Capello, che ha realizzato 11 reti in 30 nel campionato di Lega Pro col Prato. Per Serra, invece, dovrebbe arrivare la convocazione da parte di Rastelli per il ritiro di Peio.
Il Cagliari lavora senza un attimo di sosta, progettando il futuro che verrà.