Una grandissima stagione, quella del Cagliari, che in un anno ha immediatamente riconquistato la serie A persa, vincendo il campionato. Tra i protagonisti Bartosz Salamon, centrale difensivo autore di prestazioni sontuose.
Prestazioni che l'hanno messo in luce tanto da conquistare la nazionale polacca, proprio nell'anno degli europei. Il ragazzo sarà il secondo giocatore della storia rossoblù a partecipare alla rassegna continentale.
Il primo, manco a chiedere, Gigi Riva re di Cagliari, che disputò (e vinse) gli Europei del 1968, segnando anche un gol nella finale con la Jugoslavia. Nessun altro in 96 anni di storia.
Ci andò molto vicino Ekdal, nel 2012, ma non fu scelto all'ultimo dal CT Hamren. Non ebbe l'occasione Lulù Oliveira, che faceva partire dal selezione belga: la nazionale era ben lontana dai livelli di quella attuale, e non si qualificò né nel '92 né nel '96.
Dunque, solo Riva prima di Salamon. Un dato che accresce ancora di più l'impresa di Bartosz.
E poi c'è Bruno Alves, che sarà in campo con il suo Portogallo. Il neo rossoblù (a differenza di Riva e Salamon) non ha guadagnato però la convocazione giocando con il Cagliari.