Serie A conquistata dopo una lunga e combattuta cavalcata spalla a spalla con il Crotone. Il Cagliari la spunta e, per la prima volta nella sua storia, vince il campionato di B andando a mettere in bacheca non solo la Coppa “Ali della Vittoria” ma anche un’enormità di record.
I rossoblù avevano l’obiettivo (raggiunto) di ritornare dopo un solo anno di purgatorio nella massima serie. Lo voleva fortemente il suo presidente, Giulini. Lo si doveva ad una piazza che altra categoria non può frequentare se non appunto la Serie A.
Tra recente passato e futuro prossimo e non solo, il patron rossoblù ha fatto il punto della situazione ai microfoni di Radiolina.
Ecco le sue dichiarazioni:
"Al momento sono a Londra per cercare di convincere Bruno Alves, un giocatore che ha molte offerte. Devo capire se ha ancora la fame per venire a chiudere la carriera a Cagliari. É difficile competere con tutte le altre offerte ma ci proviamo, attraverso un'offerta simile a quella fatta a Storari, basata su un accordo di diversi anni. Questo è il secondo incontro, speriamo ce ne sia un terzo.
Dobbiamo competere con una squadra francese, il Porto (che preme per fargli chiudere la carriera nella squadra dove ha iniziato) e il Fenerbahçe, che vorrebbe rinnovare. La sua famiglia non vuole rimanere in Turchia, quindi o tornerà in Portogallo o deciderà per la nuova avventura in Sardegna. Vedrò Alves dopo Inghilterra-Portogallo, che si giocherà stasera e cercherò di convincerlo, è un giocatore determinato e aggressivo, che non vuole perdere nemmeno le partitelle, un po' come Storari.
Un profilo così porterebbe grande forza nello spogliatoio. Se dovessi riuscire in questa operazione mi godrò le vacanze e poi passerò la palla a Capozucca. Se dovessimo riuscire a chiudere con Alves ci concentreremo sul centrocampo (il ds sta seguendo due o tre nomi), altrimenti dovremo cercare anche un difensore. Quando hai Farias, Melchiorri, Giannetti e Sau non hai bisogno di contropiedisti.
Lasagna è interessante e giovane ma abbiamo già giocatori che coprono quelle caratteristiche. Tello ci interessa ma dobbiamo capire se rinnovare un altro anno con la Juve. Rastelli lavorerà sui suoi due moduli preferiti e, nel 3-5-2, Tello sarebbe perfetto. Noi vorremmo tenerlo, in prestito o a titolo definitivo, ma certamente rimarrà a Cagliari.
Se dovessimo fare due grandi colpi in difesa e a centrocampo può darsi che l'attacco rimanga così, altrimenti potremmo prendere anche un quinto giocatore lì. A meno di offerte esorbitanti in attacco quei quattro che abbiamo già saranno i nostri titolari quindi il quinto sarebbe un giovane.
Siamo felicissimi di com'è andata la scorsa stagione e il primo posto è stato la ciliegina sulla torta. Noi abbiamo investito nonostante la retrocessione, abbiamo progettato lo stadio, abbiamo investito tanto per i cambi del centro sportivo. Non salire in A sarebbe stato davvero un problema.
La presentazione delle maglie? É una domanda per Passetti. Non so se posso già dirlo, ma cambierà lo sponsor. Quando si vanno a cercare giocatori importanti come Storari e Alves è il presidente a doversi muovere. Il rinnovo di Di Gennaro? Non so ancora cosa ha in mente Capozucca, so solo che a noi piacerebbe tenerlo per anni. Sicuramente rimarrà, ma non so quando gli verrà rinnovato il contratto. Si per certo che è tra i preferiti di ds e allenatore.
Colombatto? Abbiamo avuto diverse richieste per lui dalla B ma anche dall'Olbia. Bisogna valutare la serietà dei vari progetti".