Raggiunto dai microfoni del nostro quotidiano, il centrocampista del Cagliari Daniele Dessena, ha parlato dell'importante iniziativa "Diamo un calcio all'omofobia - Chi allaccia ci mette la faccia", di cui si è fatto promotore in questa giornata di campionato. La campagna di sensibilizzazione prevede che i calciatori della massima serie sostituiscano i laccetti delle proprie scarpe con altri colorati.
Dessena, è stato oggi l'unico rossoblù ad aver compiuto l'importante gesto. In realtà, anche Pinilla avrebbe dovuto fare la stessa cosa, ma avendo dimenticato i laccetti colorati a casa, si è comunque unito idealmente al compagno di squadra.
Ecco la sue parole:
"Per me oggi è un giorno importante perché ho potuto dare un contributo reale ad una causa importante e in cui credo. Io ho un bambino, non sono sposato, ho una compagna ed ogni settimana faccio avanti e indietro tra Cagliari e Parma per vederli. Non mi è mai capitato nella mia carriera di incontrare giocatori omosessuali, anche se credo possano essercene. Il fatto che un calciatore come qualsiasi altra persona possa manifestare pubblicamente un orientamento sessuale differente dal mio non rappresenta alcun problema né fastidio. Dovremmo cominciare a cambiare radicalmente la nostra mentalità, realmente, non solo a parole. Sono molto felice di poter dare il mio contributo alla causa nonostante giochi in una squadra di rilevanza nettamente inferiore a quella dell'inter".
Dal nostro inviato a San Siro Marco Zucca
