Continua ad essere l'uomo del momento. Claudio Ranieri, artefice dell'impresa sportiva del "secolo". Un Ranieri che ai microfoni di Fox svela la nascita del 'diliding dilidong'. Esisteva già a Cagliari.
"Da sempre ho fatto il Diliding dilidong, già dai tempi del Cagliari. E' una mia forma di dire 'svegliatevi!', quindi diliding dilidong è un segnale - ha rivelato - I ragazzi capiscono che c'è qualcuno che sta dormendo. Lo usano anche i giocatori: durante l’allenamento se qualcuno non sta facendo bene un'esercitazione gli altri iniziano a fargli 'diliding dilidong'. E' una comunione alla quale partecipano tutti".
E poi c'è Ivo Pulga, altro grande ex rossoblù, che della squadra di Ranieri fu colonna portante. E' lui che racconta come e dove naque il diliding dilidong:
"Eravamo a Monte Urpinu a fare l’allenamento (racconta ai microfoni di Gianlucadimarzio.com) ma eravamo tutti un po’ distanti con la testa. A un certo punto lui ci fece ‘dilly-ding dilly-dong, sveglia! Non siamo pecore al pascolo, stiamo facendo un allenamento, abbiamo un obiettivo importante, voglio vedere grinta’. Adesso è diventato un tormentone anche in Inghilterra. A Natale, poi, ci regalò il campanello con il fiocchettino rossoblu e la sua firma".