La giusta scelta di Rastelli

Contro il Brescia prestazione maiuscola da parte del tecnico di Torre del Greco: le giuste scelte hanno portato ad una grande vittoria

Marco Castoni
18/04/2016
Approfondimenti
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La sfida di sabato pomeriggio tra le mura amiche del Sant’Elia era una finale e come tale è stata affrontata in primis da Rastelli. Il mister rossoblù è stato messo in discussione come non mai, in un periodo caratterizzato da diverse sconfitte, tale da giustificare la presenza del ds Capozucca davanti ai microfoni dei cronisti nella consueta conferenza pre partita.

Il match con il Brescia si presentava come la classica partita con il potere di caratterizzare un’intera stagione: aggravare una crisi che solamente la classifica ha evitato producesse conseguenze ben più gravi oppure cancellare con un colpo di spugna dubbi e incertezze che aleggiavano attorno alla squadra isolana. Tali considerazioni deve averle fatte anche e soprattutto Rastelli che ha optato almeno sulla carta, per una formazione coraggiosa con diverse sorprese.

Infatti si è potuto assistere al ritorno tra i titolari del lungo degente Capuano, schierato al fianco di un Ceppitelli reduce da una settimana segnata da una condizione non ottimale, preferito a un Krajnc da ritrovare, ma anche e soprattutto all’ottimo Salamon. Eppure una condizione psicologica tale, all’insegna della determinazione e della consapevolezza del momento ha mostrato di avere il potere di spazzare la ruggine riconsegnando interpreti capaci di tracciare la via da seguire e trascinare i compagni.

Un discorso analogo è facilmente sostenibile se si analizzano le prestazioni di Deiola e Giannetti, due che per diversi motivi hanno faticato nel corso della stagione, nel trovare con costanza una maglia nell’undici titolare. Investirli di eccessive responsabilità in concomitanza di una gara così delicata poteva risultare un rischio, ma tale scelta ha prodotto dividendi più che positivi.

Rastelli ha puntato con coraggio (e a ragione) su chi durante la settimana ha mostrato di essere fisicamente e mentalmente al 100%; tale condotta mantenuta nel tempo può indurre l’intera rosa a dare il massimo garantendo un rendimento costante, al fine di presentarsi nel migliore dei modi nella categoria che appartiene ai colori rossoblù.

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