Il portiere del PSG Salvatore Sirigu ha dimostrato di essere sardo Doc e, come si evince da una fotografia da lui postata sui social, si è fatto tatuare i 4 mori sul fianco destro, nello specifico lo stemma della Brigata Sassari.
Un gesto che denota il grande amore dell’estremo difensore per la Sardegna. E chissà che proprio l’isola, in futuro, non possa accogliere Sirigu anche dal punto di vista professionale.
Il Cagliari, con il presidente Giulini che ha più volte espresso (leggi qui) apprezzamenti nei confronti del forte portiere, potrebbe essere i prossimi anni la squadra del buon Salvatore, il quale, con un nuovo stadio, avrebbe la certezza di arrivare in un club ambizioso.
Magari proprio tra due stagioni, forse tre: in quel caso ci sarebbe un passaggio di testimone da parte di Marco Storari, il quale, ne siamo certi, avrebbe la certezza di cedere i guantoni ad un nuovo numero 1 di grande spessore.