Il Cagliari sbanca Vicenza e vede la Serie A ormai ad un passo. +13 sul terzo posto, attualmente occupato dal Novara, e primo obiettivo (quello della promozione diretta) sostanzialmente blindato salvo improbabili nonché clamorosi colpi di scena al momento più simili ad un brutto incubo da stress che non alla realtà. Poco da fare, la matematica non è un'opinione. Melchiorri e compagni giocheranno la prossima stagione nella massima serie.
Intanto il Crotone non molla, anzi, rilancia. Schianta il Pescara a suon di gol e si riprende la vetta portandosi a +1 sui rossoblu di Rastelli. Controsorpasso servito.
Bella sfida. Sì, perché il Cagliari non ha nessuna intenzione di arrivare secondo, bensì desidera guardare tutti dall'alto.
Il Presidente Giulini, i giocatori e lo stesso Rastelli, non vogliono (ci mancherebbe altro) "accontentarsi".
"Andiamo a prenderci il primo posto" ha dichiarato Ceppitelli al termine della gara contro il Vicenza. Concetto rimarcato dal tecnico rossoblu: "Vogliamo vincere il campionato".
Ed allora sia benedetto il Crotone, che con un percorso strepitoso, una rosa di valore economico inferiore a quello del solo attacco dei sardi, venderà cara la pelle ed infiammerà questo finale di stagione. Lo sprint, il testa a testa per poter alzare la Coppa è iniziato.
Sapessi che noia se non ci fosse il Crotone! Che sia benedetto!