È un Trapani rinfrancato da un’importante vittoria quello che si appresta ad ospitare la capolista rossoblù. I siciliani guidati da Serse Cosmi, infatti, sono stati capaci di fermare la corsa del Pescara di Oddo, in casa degli abruzzesi, facendo di fatto un favore al Cagliari.
Il Trapani è una formazione mai irresistibile fuori casa, solitamente umorale che da poche sicurezze sia ai propri tifosi che agli avversari stessi, incapaci di capire quale squadra avranno di fronte. Il match con il Pescara ha visto il bomber della squadra Citro realizzare l’ottavo centro stagionale su assist di Coronado. La squadra di Oddo come il suo solito ha macinato gioco per tutta la contesa sino a trovare il guizzo all’88’ quando Fornasier ha girato in rete sugli sviluppi di un corner; a quel punto gli adriatici si sono sbilanciati in cerca della vittoria sospinti dal proprio pubblico, ma hanno peccato di ingordigia concedendo il contropiede vincente a Petkovic, bravissimo a pescare Eramo sul filo del fuorigioco per il gol dell’1-2 finale.
Cosmi schiera la propria squadra con un 5-3-2, che in fase offensiva diventa un vero e proprio 3-4-1-2, con due terzini abili a spingere sulle fasce e un trequartista come Coronado sempre pronto ad imbeccare le punte o premiare gli inserimenti dei centrocampisti. Il tecnico dei siciliani deve fare i conti con alcuni dubbi che riguardano in particolare Matteo Scozzarella, fermo a seguito dei postumi di una contusione al polpaccio sinistro rimediata durante la partita giocata il 27 febbraio al "Provinciale" contro la Salernitana. Potrebbe inoltre non essere della sfida l'attaccante Ernesto Torregrossa, che continua a svolgere terapia riabilitativa.
Tra i pali come al solito troverà posto il verde-oro Nicolas, compagno del rossoblù Rafael con la maglia del Verona; Fazio, Perticone, Pagliarulo andranno a comporre una retroguardia non formidabile, ma che nei giorni migliori è capace di concedere ben poche occasioni agli avanti avversari. Rizzato, Nizzetto, Ciaramitaro, Eramo formeranno una mediana che, oltre a svolgere la classica funzione di filtro, proverà ad inserirsi e creare diversi grattacapi alla difesa rossoblù. Coronado sarà il fantasista libero di agire dietro le punte, che saranno uno tra Montalto e Petkovic e il confermatissimo Citro.
Una sfida che si preannuncia difficile da decifrare, con un Cagliari obbligato a invertire il trend di due sconfitte e un Trapani che con un’affermazione prestigiosa può dare una svolta al proprio campionato. Di fatto un match tutto da vivere, che, oltre le due formazioni in campo, vedrà opposti due allenatori mai banali come Serse Cosmi e Massimo Rastelli, sempre pronti a provare diverse soluzioni per prevalere sul proprio avversario.