Ci pensa sempre lui: con una giocata, con l’intuizione sorprendente, conun numero d’alta scuola, con il gol. Perché, in fondo, la retrocessione lo ha toccato nel profondo, e vuole togliersela di dosso a suon di prestazioni scoppiettanti.
Diego Farias da Sorocaba ha timbrato, sabato scorso contro il Pescara, l’importante rete del pareggio, dando il là allo scossone del Cagliari.
L’attaccante, lo scorso anno a quota 6 reti in campionato, grazie all’ultima segnatura ha superato il suo record: a Padova, durante la stagione cadetta 2012/2013, aveva siglato 10 reti.
Ma il bomber, che anche se arretrato sulla trequarti riesce ad inserirsi con i tempi giusti, non ha nessuna intenzione di fermarsi: con 15 partite al termine del torneo e la voglia di infrangere record su record, vuole spingere a suon di gol i rossoblù verso la Serie A. Il capocannoniere Lapadula, a quota 16 reti, è avvisato.