Tra l'incudine e il martello: per Rastelli la scelta più complessa della stagione

Tra i pali Cragno e l’acciaccato Storari si contendono una maglia da titolare

Marco Castoni
17/01/2016
Approfondimenti
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Inutile negare che allo stato attuale, tra un Storari nel pieno delle forze e un Cragno che anagraficamente potrebbe essere il figlio dell’ex portiere della Juventus, vi è poca competizione. Tuttavia, il giovane portiere, grazie anche la quotidianità passata fianco a fianco con Colombo e lo stesso Storari, ha mostrato netti ed inequivocabili miglioramenti quando chiamato in causa, avanzando legittime pretese al fine di ottenere un maggiore impiego.

Domani il calendario prevede lo scontro al vertice tra le prime della classe, che potrebbe sancire un nuovo sorpasso, oppure un primo verdetto forte ma non definitivo.

Il Cagliari di Rastelli si presenta con molteplici defezioni e dubbi, tra cui quello riguardante l’estremo difensore da schierare. Storari in settimana ha svolto un lavoro differenziato, ma per doti e soprattutto carisma potrebbe essere impiegato e schierato anche se non al meglio. Il tecnico rossoblù tuttavia potrebbe dare una chance, o meglio l’ultima possibilità prima di una probabile partenza, ad un Cragno che ha saputo riprendersi con grande personalità dopo il campionato della retrocessione. Quanto alle motivazioni che potrebbe mettere in campo il giovane portiere prima di una possibile e momentanea cessione, queste sono da appurare, tuttavia Rastelli e i tifosi rossoblù possono fare tranquillamente affidamento su un dodicesimo che vanta numerose pretendenti in sede di calciomercato, in virtù anche e soprattutto dell’impiego nell’Under 21 di Di Biagio.

A Crotone andrà in scena una sfida delicata e da non sbagliare: di fatto una ragione in più per effettuare una scelta corretta, che può condizionare l’andamento di una partita e non solo.

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