Il 2016 del Cagliari, che riprenderà domani gli allenamenti, potrebbe iniziare con l’organico al completo. Marco Capuano infatti, dopo numerose settimane ai margini della squadra a causa di un infortunio che ne ha condizionato l’impiego negli ultimi mesi, dovrebbe tornare definitivamente in gruppo e riprendere ad allenarsi con i suoi compagni (il giocatore si è allenato in differenziato anche nelle ultime sedute pre-“rompete le righe”, ma lo stesso Rastelli ha detto in passato che il centrale sarebbe stato recuperato entro gennaio).
Il centrale abruzzese, in questa stagione, ha collezionato dieci presenze, otto in serie B e due in Coppa Italia, per un totale di 930 minuti giocati. Ha iniziato la stagione da titolare, anche a causa delle assenze in difesa nella prima parte di questo campionato (tra l’infortunio di Ceppitelli e le frequenti assenze di Luka Krajnc a causa degli impegni con la sua nazionale), e si è ben disimpegnato sia nel ruolo di centrale, il suo naturale, che come esterno sinistro, ruolo per cui lo stesso mister Rastelli l’aveva pubblicamente elogiato dopo la gara contro il Cesena, nello scorso ottobre.
Ma appena dopo la gara contro i bianconeri, per Capuano, è iniziato il periodo più difficile: per tre settimane, tra metà ottobre e inizio novembre, è stato fermato da una distrazione al bicipite femorale. Poi il rientro, durato lo spazio di sole due partite, con la panchina contro il Modena e l’impiego per novanta minuti a La Spezia. E, di nuovo, il centrale è stato costretto allo stop, per un risentimento accusato prima della gara contro gli spezzini, che poi si è rivelato essere una lesione distrattiva del retto femorale della gamba sinistra.
Finalmente però, dopo un mese e mezzo di allenamenti differenziati e terapie, Marco Capuano dovrebbe essere pronto a tornare in gruppo a breve, anche se la concorrenza si è nel frattempo fatta davvero dura: in difesa, infatti, Bartosz Salamon e Luca Ceppitelli sono diventati i leader indiscussi delle due posizioni centrali mentre, sugli esterni, chiunque giochi (Balzano e Pisacane a destra e Murru, Barreca e, saltuariamente, lo stesso ex avellinese sulla sinistra) ha ampiamente dimostrato di essersi guadagnato la fiducia del mister.
Per il centrale pescarese non sarà un rientro facile ma, se non altro, avrà il tempo necessario per rimettersi al passo con i compagni e farsi trovare pronto per quei momenti complicati che, verosimilmente, nei prossimi mesi arriveranno.