Difesa di ferro, centrocampo top e show brasileiro: le pagelle rossoblù

Le pagelle del Cagliari, vittorioso contro la Pro Vercelli

Marco Zucca
28/12/2015
Il Borsino Rossoblù
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Storari: 6. Giornata di vacanza per il portiere rossoblù, che si fa notare solo per una comoda parata su tiro dalla distanza e per un’uscita in presa alta.

Pisacane: 7. Un autentico motorino sulla fascia destra: macina chilometri, arrivando fino all’area avversaria. Una delle sue sortite termina con una conclusione sull’esterno della rete.

Salamon: 7. Il gigante polacco non concede un centimetro agli attaccanti della Pro Vercelli, anticipandoli costantemente. Quando parte palla al piede, poi, non lo ferma più nessuno.

Ceppitelli: 7. Prestazione sontuosa: come il compagno Salamon non offre alcuna opportunità, tranne nell’occasione di un disimpegno errato. Peccato per il giallo rimediato, che gli costerà la squalifica nella gara contro il Crotone.

Murru: 6.5. Ottima prova del laterale sardo, che con i cross deve ancora migliorare ma sfiora la rete con un insidioso tiro radente che termina di poco a lato (Dall’83’ Barreca: sv.).

Munari: 7. A cosa serve un nuovo centrocampista se c’è Munari? Questa domanda viene posta in questi giorni da tifosi e addetti ai lavori. Il mediano sta acquisendo sicurezza, complice una condizione che cresce partita dopo partita, e potrebbe divenire il degno sostituto di Dessena. Inoltre, mette lo zampino sul raddoppio targato Farias, deviando il tiro del brasiliano in maniera tale da spiazzare Pigliacelli.

Di Gennaro: 7. Ah, come gioca Di Gennaro! Tocchi di prima, giochi di prestigio, palloni alzati per i compagni, lanci precisi. Questo e altro tra le perle messe in mostra dall’ex vicentino (Dal 63’ Deiola: 6. Entra col giusto piglio ed effettua un buon giro palla per conservare il doppio vantaggio).

Fossati: 7. La formula del doppio regista va oramai a meraviglia, e il centrocampista riesce pure a trovare la rete del 3-0, la prima in rossoblù. Meglio di così non può andare per terminare un positivo girone d’andata.

Joao Pedro: 7. Sblocca la partita, ma avrebbe potuto trovare il gol anche in precedenza, non fosse per un tiro ribattuto dalla difesa ospite. Una continua spina nel fianco.

Farias: 7. Giornata super anche per l’altro brasiliano, al rientro dopo un turno di squalifica. Offre a Pedro l’assist per il vantaggio e sigla, complice una deviazione di Munari, la rete del 2-0. Innesca i contropiedi dialogando a meraviglia con Sau e Pedro.

Sau: 7. Sarebbe stato mezzo punto in più, se non avesse trovato dinnanzi a se un grande Pigliacelli, che gli nega il gol a pochi minuti dal fischio d’inizio e sul finire della prima frazione, quando rientra sul destro e scarica in porta. Una sua serpentina fa ammattire la difesa avversaria (Dal 90’ Giannetti: sv.).

All. Rastelli: 7. Schiera una squadra competitiva e ottiene una grande vittoria, conservando il primato e chiudendo il girone d’andata al primo posto.

Chi sale

Tutta la squadra merita un grande applauso.

Chi scende

Nessuno merita la palma di peggiore in campo.
 

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