Sonetti: "Occhio Cagliari, nulla è scontato. Coly? Irruento ma non cattivo"

L'ex tecnico rossoblù ai microfoni di Radio Onda Libera

Alexandra Atzori
01/12/2015
Interviste
Condividi su:

Lui è sempre stato l'uomo da chiamare quando le cose vanno male. E, si può star tranquilli che, almeno nella maggior parte delle situazioni, Capitan Sonetti riuscirà a riportare la calma dove prima c'era la tempesta. Il tecnico toscano, grande esperto di calcio (allena dal 1974), è stato intervistato ieri ai microfoni di Radio Onda Libera. 

Tra le domande che gli sono state poste non poteva mancare, naturalmente, un riferimento al Cagliari, squadra che l'allenatore nativo di Piombino ha allenato in tre occasioni (2001-2002, 2005-2006 e 2007-2008).

Ecco le sue parole:

Come vede Sassuolo e Fiorentina? 

"La vera rivelazione del campionato è il Sassuolo che è già andato oltre ogni aspettativa. Anche i viola stanno facendo vedere delle buonissime cose".

La Juve è un problema per tutti adesso?

"E' stata data per morta mentre io anche nei momenti più delicati l'ho sempre difesa sostenendo che ha una struttura in fatto di personalità e società. Tutti devono fare i conti con la Juve".

Chi l'ha delusa particolarmente fin qui?

"Non pensavo di trovare il Verona ultimo in classifica".

Chi le piacerebbe allenare oggi?

"Sarebbe facile dire una delle grandi, ma vado sul Sassuolo che è davvero una bella piazza e si sta divertendo".

In Serie B il Cagliari nonostante la pesante sconfitta di Brescia fa corsa a sé?
"Finora ha dominato ed è sicuramente la squadra più forte. Però la B è lunga e difficile con un grande equilibrio. Di facile non c'è mai nulla, il divario tra le prime e le ultime non è abissale. Questo campionato è sempre interessante, e con buone partite, perché i rapporti di forza sono equilibrati".

Quanto è successo a Dessena cosa le suscita?

"L'entrata di Coly è stata molto irruenta, ma non volutamente cattiva. C'è stata estrema determinazione. Ci sono stati stati molti altri episodi più violenti e intenzionali che non hanno avuto lo stesso epilogo. Sono dispiaciuto per Dessena, vorrei però che si tenesse conto di tutto in certe situazioni evitando giudizi sommari". 

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: