Vigilia di campionato per Cagliari e Modena, che si sfideranno sabato pomeriggio al Sant'Elia. Nelle fila degli emiliani, reduci da due pareggi consecutivi, c'è Daniele Giorico, fino a luglio di proprietà della società sarda.
Il centrocampista algherese, che dovrebbe essere tra gli undici titolari della gara di Cagliari, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al sito ufficiale del club: “Per me, contro il Cagliari, è una partita molto significativa. Sono cresciuto in quella squadra, ci ho giocato da quando avevo 13 anni. Prima dell'inizio ci sarà un po' di emozione, visto che fino all'anno scorso pensavo di poter giocare li. Poi ci sono state altre situazioni, ma alla fine dovrà essere una gara come altre, varrà sempre tre punti.
Rivalsa? Un pizzico si, ma io non ho mai fatto polemica. Hanno costruito una squadra per puntare alla Serie A e io l'anno scorso ero in Lega Pro, credo sia stato giusto fare altre scelte. Sono contento sia arrivata la rescissione del contratto, che mi ha permesso di trovare una piazza importante nella quale possono esprimermi al meglio.
Il pareggio di Como? E' stata una settimana normale, ma è ovvio che ci sia stato rammarico. Nel calcio, come sbagliano i gol gli attaccanti, anche i portieri possono sbagliare. Ora ci rimbocchiamo le maniche.
Cagliari fuori portata? Possiamo giocarcela. A loro piace giocare al calcio, di conseguenza lasceranno qualche spazio. Hanno giocatori importanti e per questo, quando avranno il pallone tra i piedi, dovremo tenere alta la concentrazione. Possono punire sempre, in ogni momento. Noi, però, abbiamo la possibilità di fare qualcosa di bello.
Esultare al gol? Mi capita raramente, ma se dovessi segnare esulterei. L'importante è fare una bella prestazione”.