Alla Bbc aveva detto:
"Se i tifosi sono disposti ad acquisire il club per prendersene cura glielo venderò volentieri, loro sono il vero patrimonio del club. Da quando sono qui vivo un incubo, porto avanti una scarsa qualità della vita e mi vergogno anche di uscire di casa. Perfino la mia famiglia è scappata da qui. Mi sono sempre impegnato dando il massimo, ma i tifosi mi hanno fatto comprendere che è giunto il momento di andare via".
Eppure Massimo Cellino si è già rimangiato la parola. L’ex patron del Cagliari, attraverso il suo avvocato, ha fatto sapere che: "Non cederà più le quote ai fan delle Midlands", scatenando la loro rabbia:
“La nostra insistenza nell’essere concreti nella volontà di comprare, ha fatto sì che uscisse allo scoperto e manifestasse le sue vere intenzioni”.
Cellino aveva comprato il club nel febbraio 2014 e durante tutta la sua gestione la squadra è rimasta impantanata nei bassifondi della Premiership, la seconda divisione inglese. Cellino si è anche conquistato la fama di mangia-allenatori come era già successo in Italia ai tempi del Cagliari: sei tecnici cambiati in una stagione e mezzo. L’ultimo, Uwe Rosler, è stato esonerato di recente.