Il Cagliari, dopo le prime 8 giornate di campionato, ha totalizzato 16 punti, frutto delle vittorie casalinghe contro Crotone, Avellino, Latina e Cesena e quella di Chiavari contro l’Entella, e del pareggio contro la Ternana. Due invece le sconfitte, ad opera di Pescara e Novara. Secondo posto in compartecipazione col Cesena, dietro al sorprendente Crotone, a quota 17.
16, come i punti in classifica, anche le reti siglate dalla compagine rossoblù, chiamata al pronto riscatto sabato al Sant’Elia contro il Trapani, già sconfitto in Coppa Italia ai rigori.
Massimo Rastelli ha iniziato, dunque, in maniera abbastanza positiva il campionato, anche se il gioco latita e a molti ha fatto storcere il naso l’1-0 subìto (quasi) passivamente al Silvio Piola di Novara.
Il tecnico campano fino alla scorsa stagione era alla guida dell’Avellino. Eppure con i biancoverdi, nonostante una rosa inferiore tecnicamente rispetto a quella rossoblù, nelle prime 8 giornate del campionato 2014/2015 Rastelli era partito ottimamente, mettendo in saccoccia 15 punti (frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta), uno in meno rispetto alla attuale compagine sarda.
L’Avellino aveva iniziato il torneo cadetto con la vittoria casalinga ai danni della Pro Vercelli (1-0), salvo poi essere sconfitto 1-3 a Cittadella. Al Partenio era giunto il pari (0-0) contro lo Spezia, poi la vittoria sul campo del Latina (2-1) e il pareggio a reti bianche a Frosinone. In casa ancora successo contro il Livorno (2-1) e alla settima pari (2-2) a Terni. L’ottava giornata era arrivata la vittoria sul Carpi, che avrebbe stravinto il campionato.
Meglio del Cagliari il reparto difensivo, con 7 reti subite contro le 8 di quest’anno. Grande differenza invece tra le prime 8 giornate dello scorso campionato alla guida dell’Avellino e quella attuale col Cagliari nel computo dei gol segnati: 16 dai rossoblù e lo scorso inizio di stagione 9 dai campani. In gran spolvero era stato Castaldo con 6 reti in 8 uscite (2 per Comi), mentre ora le reti della squadra sarda si distribuiscono tra gli attaccanti: 4 per Farias e Sau, 3 per Giannetti e 2 per Melchiorri.
Detto che i numeri contano, ma fino a un certo punto, ci si augura che Rastelli possa migliorare notevolmente le statistiche rispetto alla scorsa stagione e riconquistare al più presto la vetta della classifica. I tifosi rossoblù attendono un riscatto contro il Trapani e conferme a lungo termine.