Cagliari, la forza di due squadre titolari

La rosa rossoblù ha due giocatori di sicura affidabilità per ruolo

Marco Castoni
07/09/2015
Approfondimenti
Condividi su:

Il Cagliari si prepara ad affrontare il prossimo turno di campionato con la consapevolezza che la rosa a disposizione di mister Rastelli, dia ampie garanzie in tutti i reparti. Si potrebbe tranquillamente affermare che la società rossoblù ha allestito una squadra di titolari che non sfigurerebbero neanche in massima serie, ma anche e soprattutto una squadra di cosidette seconde linee che potrebbe costituire un’ipotetica e dignitosa formazione per partecipare al campionato cadetto.

Grandi certezze e giocatori di lusso per la B vi sono in ogni reparto, vedi Storari, Balzano, Sau e Farias, ma la varietà e le qualità di coloro che vanno a comporre l’intera rosa non è riscontrabile in nessuna squadra di B.

Dietro Storari troviamo due interpreti che hanno nella voglia d’emergere e nell’enorme esperienza qualità imprescindibili e fondamentali per qualsiasi ruolo.

In difesa Pisacane può alternarsi come centrale, ma anche come sostituto del titolarissimo Balzano o addirittura essere impiegato sulla fascia mancina. Dietro la coppia di difensori centrali al momento titolari Krajnc-Capuano, in attesa del ritorno di Ceppitelli, c’è l’imbarazzo della scelta tra chi vorrà sfruttare ogni minima occasione per ritagliarsi spazio ulteriore, senza dimenticare la lotta che ogni settimana vedrà il duo Murru-Barreca contendersi una maglia da titolare sull’out sinistro.

Salamon è la classica ciliegina sulla torta, da il meglio di se come difensore centrale, ma all’occorrenza può essere impiegato come centrocampista davanti alla difesa.

Nella mediana invece Di Gennaro è colui a cui son state consegnate le chiavi del gioco isolano, ma Fossati reduce da un campionato da incorniciare a Perugia, fa si che in caso di mancanza del compagno, nessuno possa notarne l’assenza.

La freschezza e la spensieratezza dei gioiellini Barella e Deiola va a sommarsi all’esperienza e all’intelligenza dei veterani Dessena e Munari e alla duttilità di Joao Pedro e dell’ultimo arrivato Tello.

Infine l’attacco è tutto un mix tra velocità, tecnica, forza fisica, tempismo e rapacità in zona goal. Tutte peculiarità che i nomi di Farias, Sau, Giannetti, Melchiorri e Cerri porteranno alla causa rossoblù.

Il Cagliari è stato definito come la favorita indiscussa della serie B; Giulini a seguito di un gran bel lavoro che ha portato in dote una rosa di tutto rispetto che abbina quantità e qualità, non ha voluto nascondersi, ne fatto nulla per togliersi di dosso questa pesante e ingombrante etichetta.

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: