Nell’era dei social e delle immagini che viaggiano e arrivano in tempo reale a chiunque lo desideri, il Cagliari si palesa come una squadra fatta di ragazzi che hanno piacere nel condividere i propri momenti e le proprie gioie legate all’esperienza in rossoblù.
Tale aspetto oltre rendere maggiormente partecipi i tifosi della vita dei propri beniamini, fa emergere un aspetto positivo e interessante. Il Cagliari in versione 2015/2016 è un gruppo compatto, coeso e dove i sorrisi son di gran lunga superiori ai musi lunghi. Qualcuno potrebbe obiettare che tale armonia appartenga al mese di Agosto e che arriveranno inevitabilmente tempi che andranno a mettere a dura prova tale compattezza, ma chi ben comincia…
Vedere Storari correre come un esordiente per tutto il campo e abbracciare l’autore di un goal, gran parte della squadra festeggiare il compleanno di Ceppitelli, Pisacane sempre presente nei social affermando quanto sia felice di vestire i nuovi colori e non ultimo Melchiorri sottolineare la forza del gruppo; fanno capire come le premesse per un affrontare un campionato lungo e complicato come la B siano le migliori.
Chi è rimasto a Cagliari e chi deciderà di rimanere deve farlo con convinzione e dedizione verso un obiettivo che nessuno tra dirigenza, allenatore e giocatori vuole nascondere. Il clima all’interno dello spogliatoio è notevolmente migliorato non tanto perché ci sia un nuovo allenatore poco esigente, ma perché ci si accorge di andare nella giusta e condivisa direzione.
In una rosa composta da tanti giocatori sarà pressoché impossibile non scontentare nessuno, ma se ognuno saprà farsi trovar pronto quando chiamato in causa e sfruttare le occasioni che inevitabilmente andranno a crearsi, tutti potranno avere un ruolo importante nella prossima stagione.
Il Cagliari cosi potrà contare su una forza imprescindibile, che già in passato ha dimostrato tutta la sua importanza.