La Serie A 2015/16 partirà regolarmente il 22/23 agosto. Secondo quanto riporta 'Il Corriere dello Sport', infatti, la risposta della Lega Calcio alla richiesta di rinvio avanzata dal Cagliari sul caso Atalanta sarebbe arrivata puntuale quanto chiara.
Al momento, insomma, non ci sarebbe alcun motivo che farebbe ipotizzare un inizio ritardato anche perchè, ci tengono a sottolineare da via Rosellini, l'eventuale coinvolgimento degli orobici nel calcioscommesse sarebbe decisamente più marginale rispetto a quello di altre squadre di B, campionato che infatti partirà probabilmente non prima di settembre.
Clamoroso, ad esempio, il caso del Catania con il presidente Pulvirenti che ha addirittura ammesso di aver cercato di alterare cinque partite, per non parlare del Parma (fallito e retrocesso d'ufficio in Serie D) e del Teramo (promosso dalla Lega Pro ma pesantemente coinvolto nell'inchiesta di Catanzaro). Tre squadre queste che, quindi, andranno probabilmente sostituite nel tabellone di B, operazione per la quale sarà però necessario attendere l'esito del processo sportivo che il Procuratore Federale Palazzi sta istruendo in questi giorni.
Il dirigente del Cagliari, Filucchi, intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', dal canto suo però non ci sta e ribadisce: "Il Cagliari chiede a chi di competenza che, qualora ci sia esigenza di istituire processi sportivi da cui potrebbero arrivare sentenze potenzialmente influenti sulla classifica del medesimo torneo, si faccia in fretta. Non chiediamo di mettere sotto accusa Tizio o Caio né condanne preconfezionate a chicchessia. Tantomeno abbiamo chiesto lo slittamento dell’inizio del campionato di serie A o della compilazione dei calendari.
Noi ci guardiamo bene dal puntare il dito contro una squadra e una società con cui abbiamo ottimi rapporti. Ripeto, il nostro discorso è di tempi. Esempio: se si facesse un processo sportivo a ottobre e lì emergesse una qualsiasi sanzione che, applicata allo scorso campionato sarebbe decisiva per il Cagliari, si configurerebbe un danno o una beffa. O entrambe le cose".
Quindi Filucchi continua: "Se avessimo realmente idea di poter essere ripescati, ma le pare che avremmo ceduto Ekdal, o che cederemmo Astori? In realtà chiediamo soltanto di poter capire cosa c’è di concreto su una vicenda che per noi si può serenamente chiudere anche con due punti di penalizzazione a carico di una eventuale colpevole. In tal caso per noi cambierebbe zero e nessuno avrebbe da ridire. Ma l’eventualità di poter vedere in autunno una situazione come quella di cui parlavo prima, ecco almeno quella vorremmo evitarla".
Eventualità fantascientifica comunque, almeno a sentire le parole del DG della FIGC, Michele Uva, che intervistato dal 'Corriere dello Sport' ribadisce: "No, l’ipotesi di un rinvio è totalmente da escludere. Palazzi è già a lavoro ma non ha ancora ricevuto le carte da Cremona. Noi possiamo far solo sì che la Procura sia pronta per essere più rapida possibile. La domanda sull'inizio del campionato però va fatta alla Lega di A che decide quando iniziare il campionato. Le leghe sono totalmente autonome".
Difficile in ogni caso ipotizzare che qualcuno possa anche solo pensare di fare slittare l'inizio del campionato non fosse altro perchè, il prossimo giugno, in Francia si giocheranno gli Europei nei quali la nostra Nazionale sarà sicuramente impegnata. La sensazione, insomma, è che il caso sia chiuso. Definitivamente.