Cagliari, il sorriso è tenue – I tasselli ballano: di necessità virtù in attesa della finitezza?

I rossoblù ai nastri di partenza: l’organico a disposizione di mister Rastelli è allo stato attuale deficitario. Vediamo perché e vediamo tutte le ultime sul calciomercato del Cagliari

Davide Zedda
14/07/2015
Approfondimenti
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Il mercato del Cagliari prosegue. La squadra è ad Asseminello per incominciare il pre-ritiro campionato, per poi proseguire i lavori in quel di Aritzo. Rastelli ha in mano una squadra di fatto incompleta.

Tra i pali ci sarà Storari. Con lui probabilmente Cragno (ma non è detto) e certamente Colombo, che arriva  a parametro zero dal Napoli.

La difesa, dopo l’inevitabile cessione di Astori, il saluto di Rossettini, la “scomparsa” di Gonzalez, il quasi certo addio di Pisano e la posizione non del tutto certa di Ceppitelli, appare un reparto ancora debole.

Krajnc non basta, Benedetti (di ritorno dal prestito al Bari) non rappresenta al momento una sicurezza. Idem Del Fabro. Difficoltà tecniche quindi, nonché numeriche, in attesa che Rastelli possa riabbracciare il pupillo Pisacane, anche lui svincolato, ed ormai destinato ad esser protagonista nel nuovo Cagliari che verrà. Può giocare sia in posizione centrale che spostato sulla fascia destra.

Lì dove il solo Balzano non può bastare, così come sulla sinistra non è sufficiente il solo Murru, con Capuano più adatto ad un ruolo da centrale e il giovane Barreca ancora tutto da scoprire.

In cabina di regia si giocheranno il posto il giovane Fossati e l’esperto Di Gennaro. Donsah è destinato ad un’altra stagione in rossoblù, mentre Dessena e Barella sono pronti ad indossare gli abiti da protagonisti. Muroni, si vedrà. Il reparto mediano appare tuttavia spoglio, considerando le partenze di CrisetigHusbauer ed Ekdal, sia numericamente che tecnicamente obbiettivamente la seconda linea preoccupa e non poco.

In bilico il futuro di Cossu, sulla trequarti (se necessario) al momento può operare soltanto Joao Pedro.

"Abbondanza" in attacco. Da valutare la posizione di Farias (difficile trattenerlo), Melchiorri e Sau compongono un duo interessante e di grande prospettiva. Un lusso per la serie cadetta che può diventare oro qualora arrivasse Avenatti.

Ad ogni modo reparto incompleto: Longo ha salutato, Rangel pure, M’Poku è ormai un ricordo, Cop è stato ceduto.

Si attendono (e si confida) in nuove operazioni di mercato specie in entrata: Tello Giannetti sono nomi caldi.

Affinché la finitezza divenga realtà c'è tanto lavoro da fare. In bocca al lupo, Cagliari!

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