Ceppitelli è riuscito ad inizio stagione e poi nel resto del campionato durante i vari cambi di guida tecnica, a confermarsi come il centrale titolare da affiancare a Rossettini. Battuta la concorrenza dei vari Benedetti, Capuano, Gonzalez e Diakitè nel corso del campionato, è stato preferito dal tecnico boemo per le sue discrete capacità con i piedi, data la solita esigenza dell’ex tecnico rossoblù di avere nella coppia di centrali, almeno uno in grado di poter impostare l’azione.
Tali caratteristiche si sono viste solo a sprazzi, cosi come le amnesie difensive non sono state una rarità. Peccati che tuttavia sono in parte perdonabili se rapportati alle prestazioni non certo brillanti dei compagni di reparto, non dimenticando inoltre che per l’ex Bari questo è stato il campionato d’esordio in A.
La cura Zeman non sempre riesce ad ottenere risultati apprezzabili da tutti i giocatori in rosa, ma Ceppitelli ha sempre e comunque provato a seguirne i dettami. Presentatosi in rossoblù con un bottino di 11 reti in serie cadetta, purtroppo non è riuscito mai ad entrare nel tabellino dei marcatori, mostrando buone doti aeree che spesso e volentieri l’hanno portato a sfiorare la marcatura.
Il futuro rossoblù parla di un campionato tortuoso e difficile come quello della serie B, Ceppitelli con la maglia del Bari ha collezionato ben 100 presenze in tale categoria, quindi ha l’esperienza e tutte le caratteristiche necessarie per poter essere uno dei pilastri dell’immediata risalita.
La B può essere per lui e molti dei suoi compagni un’occasione per un pronto riscatto.
Voto alla stagione: 5,5.