Cagliari, Sarri double chance: Stramastandby, Donadoni secret

Giorni decisivi per il futuro della panchina rossoblù

Davide Zedda/Alexandra Atzori
02/06/2015
Calciomercato
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Sono giorni decisivi in casa Cagliari per arrivare ad avere un nuovo allenatore a cui affidare la squadra del futuro per l’immediata risalita in Serie A.

Lunedì c'è stato l’incontro in quel di Milano tra il presidente Tommaso Giulini e Maurizio Sarri. Incontro interlocutorio, comunque positivo. Il tecnico toscano ha ricevuto dal numero uno di Viale La Playa una proposta contrattuale triennale per una cifra (a dir poco faraonica per la serie cadetta) pari a 1 milione di euro a stagione. Sarri ha chiesto tempo: oggi era in programma un incontro con la dirigenza dell'Empoli. L'incontro si è appena concluso: è stato sancito (ore 11:30) il divorzio tra le parti.

Non resta che aspettare. Perché Sarri pare non intenzionato a scioglierà immediatamente la riserva (salvo sorprese) nei confronti del Cagliari. Ci si risentirà e rivedrà nei prossimi giorni, detto anche che la dirigenza rossoblù vuole chiudere la partita allenatore entro la settimana o al massimo entro la successiva. Sarri, potrebbe ad ogni modo optare per un anno sabbatico, pronto comunque a subentrare a stagione in corso in un club di Serie A.

Futuro incerto, Sarri ha infatto dichiarato ai microfoni di Sky: 

"Ho deciso di chiudere qui questa storia, devo solo ringraziare tutti dal presidente al pubblico alla città. E' stata una storia perfetta, spero sia un’arrivederci. Cagliari? Penso di no, nessun accordo con nessuna squadra. C’è la forte possibilità che io mi fermi e se rimango fermo andrò in giro per l’Italia a studiare e vedere altre realtà. Certo, mi piace lavorare, ho bisogno di farlo e spero che entro la fine della prossima settimana si trovi una soluzione. Delusione per una panchina sfumata come quella della Samp? No, io avevo in mente solo questa cosa, ho pensato solo questo".

Tramonta definitivamente il sogno Ventura. Il tecnico granata ha fatto sapere che proseguirà la sua avventura alla guida del Toro. 

Stramaccioni resta un’idea, per ora in standby. Bisoli, più volte autocandidatosi, è un profilo ormai non di interesse del club rossoblù, sempre che lo sia mai davvero stato.

Donadoni si è incontrato, nella giornata di ieri, con il presidente Giulini. Top secret l'esito del colloquio: detto che il mister ha il sì in tasca e tornerebbe molto volentieri in Sardegna, occorre fare in fretta e chiudere l’eventuale accordo nel giro di pochi giorni. Il tecnico fa gola a diversi club, ma il Cagliari è per lui speciale.

Infine c’è sempre Gianluca Festa. Giulini e Capozucca hanno grande stima nei confronti del tecnico monserratino che attende di conoscere il suo futuro dopo aver fatto molto bene in questo finale di campionato. Si è reso disponibile a proseguire l’avventura con il Cagliari, per lui la riconferma, seppur non impossibile, appare quantomeno complicata.

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