Capozucca ha in dote Marino: Donadoni secret, Ranieri senza compromessi

Tommaso Giulini e il neo Ds lavorano per dare un allenatore al Cagliari del futuro

Davide Zedda
26/05/2015
Calciomercato
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Tommaso Giulini e il DS rossoblù Stefano Capozucca sono al lavoro al fine di sciogliere il nodo legato al nuovo allenatore del Cagliari, che sarà chiamato a guidare la squadra alla pronta risalita nella massima serie:

"Abbiamo diverse opzioni e chiuderemo la partita entro i primi giorni della prossima settimana", ha dichiarato Capozucca ieri all'Ansa.

Per Sarri, nulla da fare: il tecnico ormai ex Empoli è a Napoli ospite del presidente De Laurentiis ed è in procinto di firmare il contratto che lo legherà al club partenopeo. Per lui biennale da 1,5 milioni di euro a stagione e subito due acquisti di spessore: Mirko Valdifiori e Mario Rui.

Come ribadito nei giorni scorsi, Ventura resterà al Torino. Bisoli, più volte autocandidatosi alla panchina sarda, è stato prima scartato dalla dirigenza rossoblù per poi accasarsi al Perugia. Diversi i contatti con Donadoni, sicuramente un incontro. Top secret l'esito. Il tecnico è negli interessi della dirigenza rossoblù. Stramaccioni resta un’idea, per ora in standby.

Tuttavia non è da escludere che il rebus "pancarossoblù" possa essere sciolto proprio dal nuovo direttore sportivo, che potrebbe portare in dote Pasquale Marino, protagonista di una grande stagione con il Vicenza, corteggiato anche dal Catania ma che, al momento, prende tempo. Capozucca e Marino si conoscono molto bene, c’è grande stima tra i due da quando hanno collaborato insieme nel Genoa. "Marino a me piace molto", ha affermato il ds rossoblù nella serata di ieri. Che poi ha aggiunto: "A Vicenza ha fatto un grande lavoro portando la squadra biancorossa ad un passo dalla Serie A. È un allenatore che stimo e che potrebbe essere gradito per guidare il Cagliari ma non posso aggiungere altro al momento".

Pasquale Marino corrisponde perfettamente all’identikit disegnato dalla società a più riprese: profondo conoscitore del campionato cadetto, in grado di trasmettere grinta e gestire i momenti difficili. Abile nell'impostare la preparazione atletica, specialista in risalite in Seria A.

Ad ogni modo, tutto ciò potrebbe non essere sufficiente a far sì che Marino possa accomodarsi sulla panca del Cagliari specie dopo i nuovi contatti con il Catania e il pressing del Vicenza che spera nel rinnovo.

Resta in piedi la soluzione interna: Gianluca Festa attende un segnale e allo stesso tempo si guarda intorno.

Ma a dire il vero anche Mario Beretta corrisponde perfettamente all’identikit disegnato dalla società a più riprese: profondo conoscitore del campionato cadetto, in grado di trasmettere grinta e gestire i momenti difficili. Abile nell'impostare la preparazione atletica, specialista in risalite in Seria A. 

Da due giorni circola anche il nome di Claudio Ranieri, indimenticato eroe sportivo che guidò il Cagliari dalle polveri del quasi fallimento alla promozione in Serie A, conquistando una straordinaria salvezza nella stagione 1990/1991. "Non rilascio interviste", ha sbrigativamente ma gentilmente detto alla nostra redazione.

Claudio Ranieri è reduce da un periodo molto complicato. La sua avventura alla guida della Nazionale greca non è andata bene, anzi, si è registrato un vero e proprio fallimento sportivo.

Il tecnico romano non può permettersi altri fallimenti, un po’ come il Cagliari. A 63 anni cerca e valuta l’occasione giusta per rilanciarsi. La Serie B non sarebbe un problema. Ciò che al momento tiene le parti distanti sono due fattori non trascurabili: quelle economico e quello legato al progetto tecnico.

Tommaso Giulini propone a mister Ranieri un contratto biennale con opzione per il terzo per un milione di euro a stagione. Il tecnico parte da una richiesta di 1,5 milioni di euro. Tra domanda e offerta ballano 500 mila euro, non pochi per il Cagliari.

Non trascurabili le distanze in merito al progetto tecnico. Ranieri non accetta compromessi: il suo sì passa dall’allestimento di una squadra di indiscussa caratura, capace davvero di sbaragliare la concorrenza e vincere il campionato.

Distanze importanti, che Giulini cerca di ridurre. Ad oggi è previsto un incontro tra il presidente rossoblù e il tecnico romano, che a sorpresa potrebbe anche dare il suo assenso.

Seguiranno aggiornamenti.

 

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