ASSEMINELLO – Dal nostro inviato Luca Neri
Domani alle 20:45 nel posticipo del Lunedì, il Cagliari ospiterà al Sant’Elia il Parma dell’ex Donadoni nella speranza di cogliere una vittoria importante sia perché occorre in qualche modo retrocedere il più tardi possibile, o per chi lo preferisce alimentare nuove speranze di salvezza, ma ad ogni modo i tre punti, sulla carta e solo su quella, sono d’obbligo contro l’ultima in classifica, anche se la squadra ducale, c’è da starne certi, darà parecchio filo da torcere ai rossoblù di Festa.
Stamani alle 12:00, il tecnico del Cagliari ha sostenuto in quel di Asseminello la consueta conferenza stampa pre partita. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal nostro inviato Luca Neri:
“Noi, aldilà di credere o no nella salvezza, dobbiamo dare il massimo, dobbiamo giocare una partita importantissima, aldilà del risultato finale, nella mia mentalità bisogna sempre dare il massimo e i ragazzi condividono. Giocheremo contro una squadra libera mentalmente, dobbiamo giocare anche noi così sennò ci irrigidiamo. Non vogliamo ripetere la partita di Verona in cui comunque abbiamo dato l’anima. Forse abbiamo subito l’impatto mentale del risultato di Firenze. Dobbiamo prendere le cose positivamente anche dal match contro il Chievo.
Contro il Chievo ci siamo innervositi forse perché si erano create troppe aspettative ma era la stessa squadra di Firenze anche se non sembrava così. Mi auguro di ritrovare energie mentali più che fisiche. Il Parma sarà sicuramente motivato, ha battuto squadre importanti. Dobbiamo avere fame di risultati e dobbiamo dare il 200%. Non dobbiamo andare all’arrembaggio e dobbiamo invece giocare organizzati bene. Siamo una squadra con valori importanti e spero escano fuori domani. A Verona non siamo riusciti a giocare al centro del campo e non siamo riusciti a dare ampiezza con gli esterni. Il Parma può giocare con il 3-5-2 o altri moduli ma dobbiamo fare la nostra partita giocando sulle loro debolezze.
Conti e Cossu? Non mi permetto di dire nulla, gli anziani sono un valore aggiunto. Murru? È un ragazzo di grandi prospettive anche se quest’anno ha avuto problemi ed ha giocato poco e non è andato bene contro il Chievo. Husbauer? Aveva un permesso di cinque giorni.
Stanno tutti bene anche se Conti ha un risentimento al retto femorale e Pisano ha preso una botta ad ha la caviglia gonfia e non sarà convocato così come non è convocato Conti, non vogliamo rischiarlo. Spero ci sia una grande accoglienza per la squadra e spero che il pubblico si diverta. Poi, quando c’è amore verso la squadra dal campo si percepisce.
Sicuramente guarderò la partita dell'Atalanta, ma dobbiamo andare in campo tranquilli, son contento di esordire al Sant'Elia da allenatore, per me è un sogno che si avvera, per me che sono del Cagliari sin da bambino. Ho detto ai ragazzi che l’annata deve finire senza rimorsi. Bisogna dare il 100% e quando si fa così uno è apposto con se stesso.
L’allenatore può fare qualsiasi cosa ma in campo vanno i giocatori e sono piacevolmente sorpreso da questa squadra. Stanno bene fisicamente e mancano poche gare alla fine. L’allenamento deve essere divertente, ci serve brillantezza. Anche Sau sta bene ma non ho ancora comunicato alla squadra chi scenderà in campo".