M’Poku, ma che ci fai in rossoblù?

Il ragazzo arrivato a gennaio predica spesso nel deserto

Marco Zucca
13/04/2015
Approfondimenti
Condividi su:

Lo vedi scattare sulla fascia, accarezzare il pallone, cercare (spesso invano) scambi coi compagni, e ti chiedi: “Ma che ci fa questo con la maglia rossoblù?”.
Paul-Jose M’Poku sembra il più delle volte predicare nel deserto.

Nel match perduto a Genova il ragazzo è parso essere tornato a ottimi livelli, specie nel primo tempo, dopo due gare ampiamente sottotono. Vederlo duettare con Farias e Avelar nelle situazioni di contropiede ha fatto presupporre un gol imminente, ma i cagliaritani non sono riusciti a concretizzare. Peccato. Eppure se quel missile terra-aria al 21’ fosse entrato, invece di stamparsi sulla traversa, forse la gara sarebbe andata diversamente.

Forse, ecco. Ma i rimpianti non servono, e sarebbe inutile tirarli fuori, se non per rammaricarsi ulteriormente.

Intanto, prima del ritiro pre-Napoli, M’Poku è volato nella sua Liegi per supportare lo Standard, compagine nella quale ha militato fino a gennaio. Perché, in fondo, il suo cuore è ancora lì.

Cagliari, cosa potrai rappresentare per Polo#40? Un bel trampolino di lancio verso palcoscenici importanti: per questo giocatore il futuro pare essere davvero florido.

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: