Cagliari, il momento è ora: che la giostra di Zemanlandia riaccenda le luci

Si prosegue con Zeman, ora si può e deve volare

Luca Neri
20/12/2014
Approfondimenti
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Come prima, più di prima. Zeman incassa la fiducia della società, la pausa di riflessione è finita, la storia d’amore può ricominciare. Il boemo, nonostante gli scarsi risultati fin qui ottenuti, taglierà il panettone da allenatore rossoblù e, siccome il 25 Dicembre si avvicina, ha scritto una lettera a Babbo Natale. Lui non sa che non esiste, che in realtà a fare i regali è il presidente Giulini.

E allora nella letterina chiedeva Storari, Husbauer e Borriello. Ha aggiunto anche che quest’anno ha fatto da bravo, e che l’anno prossimo porterà tanti sorrisi e tanto spettacolo se le sue richieste saranno esaudite.  Il patron rossoblù pare aver acconsentito e nel summit avvenuto oggi dovrebbe aver promesso i tre colpi di mercato agognati da ZZ. Per il centrocampista ceco è ormai fatta, siamo davvero ai dettagli.

Per gli altri due ci sarà da lavorare ma Borriello e Storari stanno correndo a grandi passi verso la Sardegna. Se tutti e tre dovessero diventare rossoblù prossimamente allora non ci saranno più alibi, il Cagliari dovrà e potrà volare.

Se ad essi aggiungiamo il vero colpo di gennaio, ovvero il ritorno di Marco Sau, possiamo sperare che si riveda il tendone di quel magico circo che è Zemanlandia. È vero, bisognava pensarci prima e non ora che la situazione in classifica è quantomeno pericolosa. Ma magari stava tutto scritto nel copione, forse il regista ha voluto questo inizio deludente di stagione per puntare sull’effetto sorpresa, nel fascino della rimonta insperata. Forse era tutto previsto o forse no.

Nel dubbio viviamo il presente, un presente che sarà ancora boemo e con un calcio che si ribella ai difensivismi. Ora bisogna dimostrare quanto possa valere questo Cagliari. Il momento è ora.

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