La cocente sconfitta contro la Juventus, che ha svolto poco più che un allenamento al Sant'Elia, non ha fatto piacere al patron rossoblù Tommaso Giulini. L'imprenditore milanese, dopo aver difeso a spada tratta il progetto tecnico con Zeman al timone, pare aver perso le certezze che lo contraddistinguevano. Il mister boemo, infatti, può considerarsi sulla graticola.
Come riportato dall'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, a Cagliari per la telecronaca del match tra i sardi e i piemontesi, il presidente Giulini ha deciso di prendere qualche ora per riflettere sul futuro di Zeman. Domani o dopo la decisione definitiva: o si continua e si attende l'apertura del calciomercato, oppure si cambia. Tre sono i nomi caldi per sostituire il boemo: Gianfranco Zola, Walter Zenga e Davide Ballardini. Il primo, amico del patron rossoblù, verrebbe accolto a braccia aperte dai tifosi del Cagliari, che ancora lo adorano. Il secondo, dopo aver cullato il sogno di sedersi sulla panchina dell'Inter, vuole provare un'altra esperienza nella massima serie italiana. Quanto a Ballardini, artefice della clamorosa salvezza del 2007/2008, dopo aver rifiutato il Cesena attende di poter sbarcare in Sardegna (anzi, in realtà vive già nel capoluogo sardo e ha guardato con interesse il match del Sant'Elia).
Tre nomi, dunque, ma per il momento solo semplici idee che potrebbero perdersi nell'aria. Tutto dipenderà dalle mosse di Giulini. La panchina di Zeman, intanto, per la prima volta trema seriamente.