ASSEMINELLO – Dalla nostra inviata Alexandra Atzori
Vigilia di Parma-Cagliari, rossoblù in partenza verso la città ducale questo pomeriggio. Si è da poco conclusa la seduta di rifinitura, Zeman si presenta in sala stampa per il consueto incontro con i cronisti. Ecco le dichiarazioni del boemo:
“Fiorentina e Chievo sono state due partite diverse. Una l’abbiamo giocata bene, l’altra no. Conto il Parma non sarà una gara facile e non dobbiamo pensarlo. In casa? A parte contro il Chievo, in generale non abbiamo giocato male. Sono mancati solo i risultati. Contro il Chievo c’è stato un guasto, si è staccata la spina. In settimana abbiamo lavorato bene anche sotto l’aspetto della concentrazione. Gioca Longo? Chi lo sa, lo saprete domani. Il Parma? Ha avuto anche sfortuna, è una squadra esperta, dobbiamo metterci entusiasmo. Conti e Crisetig? Possono coesistere, diversamente non li schiererei. I risultati e l’umore della piazza possono influire sul destino di un allenatore, conosco molto bene il calcio. Lunedì? Hanno fatto bene a fischiarci. Scontro salvezza? No, troppo presto per poterlo definire tale quello contro il Parma. Io voglio portare una mentalità che vada oltre il vivacchiare in serie A. I miei giocatori devono migliorare e maturare, e devono avere più convinzione nei loro mezzi. Cassano? È sempre un giocatore di alto livello ma non ha mai fatto la differenza nelle squadre importanti in cui ha giocato perché non si è integrato al meglio. Le critiche del Presidente? Ci stanno, facciamo due lavori diversi. Per me la squadra sta facendo bene, sono soddisfatto e mi aspetto che migliori”.