Zeman: "Conti? Giocatori come lui ce ne sono pochi". Il Capitano: "Potendo, sceglierei il passaporto sardo"

Daniele Conti e la sua storia d'amore con la città e la Sardegna

Davide Zedda
29/11/2014
Approfondimenti
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“Conti? Giocatori come lui ce ne sono pochi”. Parola di ZZ, oggi in conferenza stampa. Il Capitano: vero faro e punto di riferimento del Cagliari. Una bandiera, merce sempre più rara nel mondo del pallone e non solo.

“Potessi, sceglierei il passaporto sardo”, ebbe a dire poco tempo fa il buon Daniele, sempre più cagliaritano, sempre più sardo. La sua, una scelta di vita e d’amore: “Molto meglio svegliarti e vedere il mare che il Colosseo, io non tifo più la Roma”, ha poi detto il numero 5 rossoblù.

Perfettamente integrato con la famiglia qui in Sardegna e in città in particolare, uno che la maglia non la indossa ma la vive come una seconda pelle. Sempre gentile e disponibile con tutti.

Davvero bello il bagno di folla che i tifosi gli hanno dedicato non più di qualche settimana fa in occasione della presentazione della maglia “Ca5teddu” a lui dedicata. Un bagno di folla che Daniele si è meritato e che lui ha contraccambiato con gioia tra autografi, baci, strette di mano, foto ricordo.

Una scelta di vita, appunto. Una sola maglia, quella dei 4 mori, una sola terra, la sua Sardegna, una sola città, quella di Cagliari, di cui presto ne sarà cittadino onorario.

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