Dopo l'annuncio dell'ingresso di una cordata di imprenditori statunitensi in società, Tommaso Giulini è intervenuto in conferenza stampa per parlare con i giornalisti.
Ecco le sue parole:
“Partita che ci aspettavamo contro una squadra combattiva e con un allenatore che stimo tanto. Abbiamo preso due gol da polli... Purtroppo c'è stato l'errore di Elia, peccato, è da un po' che vinciamo ma è stata una gara combattuta. Speriamo la vittoria arrivi alla prossima.
L'accordo? È un anno che chiacchieriamo e questo è indice di serietà, ho apprezzato il fatto che non siano uscite notizie, inizia una nuova era prr il club, dividerò le responsabilità, sono stati 12 anni complicati. Adesso che la finanza è così importante nel calcio, si è un po' spersonalizzato, è il motivo per cui, tra tutti i vari investitori ne ho scelto uno che è così legato al Cagliari. È importante avere al mio fianco qualcuno che è un vero tifoso.
La classifica uno la vorrebbe sempre migliore, poi ci ritroviamo nella nostra realtà, che è quella di salvarsi. Dopo la perdita di Belotti c'è stato un periodo un po' no, ed è fisiologico ritrovarci con questa classifica, speriamo di arrivare alla fine dell'andata con un buon margine. Si vedono sprazzi di bel gioco, proviamo le giocate e abbiamo tanta qualità. Abbiamo preso tre gol stupidi…
Gli investitori interverranno sullo stadio, è uno dei motivi per cui ho cercato un aiuto, è un investimento da quasi 200milioni. Non posso parlare per gli investitori, avrete presto il piacere di conoscere il dottor Fiori.
Borrelli? Questa estate Angelozzi mi ha fatto subito il suo nome, è stato il primo, soprattutto in un anno in cui è probabile che Pavoletti smetterà. Sta confermando il suo valore, ha fatto una doppietta che si merita.
Quando eravamo negli Stati Uniti, quest'estate, gli investitori c'erano già, sono stati coinvolti nella scelta di Pisacane…"