Il Cagliari affronta il Parma nella gara valida per la terza giornata di serie A, dopo la consueta pausa settembrina per le nazionali.
I rossoblù vengono da due buone prestazioni contro Fiorentina e Napoli, che hanno prodotto solo un punto in virtù di un pareggio e una sconfitta, e cercano la vittoria. Gli emiliani, guidati da Carlos Cuesta, hanno anche solo subìto una sconfitta e conquistato un pareggio, rispettivamente contro Juventus e Atalanta.
Fabio Pisacane ha deciso di mandare in campo Caprile, Zappa, Luperto, Mina, Obert, Folorunsho, Prati, Adopo, Gaetano, Esposito e Belotti mentre il tecnico spagnolo sceglie Suzuki, Circati, Ndiaye, Valeri, Delprato, Ordonez, Bernabé, Sorensen, Lovik, Cutrone e Pellegrino.
All'8' prima vera occasione della gara. Pellegrino scappa a Mina e tira verso la porta, ma Caprile e attento, respinge la palla che però finisce tra i piedi di Cutrone, che calibra male e la palla è deviata in angolo. Sulla battuta, Ndiaye tenta il colpo di testa ma l'estremo difensore rossoblù intercetta. I primi minuti di gara sembrano più di marca gialloblù, con gli uomini di Cuesta più presenti nella metà campo sarda e più propositivi rispetto ai padroni di casa. Al 23' ammonito Zappa per fallo su Bernabé e due minuti dopo l'arbitro Fourneau ordina il cooling break. Quattro minuti dopo, Cutrone entra in area e tira, ma Caprile si tuffa e para. Poco dopo, Ordonez viene ammonito per fallo su Esposito. Al 32' Esposito ci prova dalla distanza ma il tiro finisce fuori, deviato in angolo. La battuta di Obert viene respinta, il numero 33 rinvia ai compagni, Belotti ci prova di testa e viene bloccato, ma il colpo di Mina non lascia scampo a Suzuki: è l'1-0. Al 42' un'azione insistita degli ospiti porta diversi giocatori nei pressi della porta di Caprile, ma ka difesa di Pisacane si dimostra attenta. L'arbitro concede 4 minuti di recupero.
Il primo tempo termina 1-0.
La ripresa si apre con l'ingresso di Oristanio per Ordonez. Al 50' il Parma batte una punizione e Ndoye colpisce di testa davanti alla porta rossoblù, ma Caprile è attento. Due minuti dopo, sul fronte opposto, Gaetano riesce a smarcarsi dal controllo di un difensore ospite e tira, ma il pallone sfiora il palo. Al 54' Palestra e Deiola entrano in campo al posto di Zappa e Gaetano. Tre minuti più tardi Oristanio, dalla destra, pesca Cutrone in area - che colpisce di testa - ma il pallone sfiora il palo. Al 57' Esposito viene ammonito per fallo su Bernabé e, cinque minuti dopo anche Deiola riceve un giallo per fallo sul numero 10 gialloblù. Cuesta inserisce Almqvist per Lovik. Al 66' Bernabé, dal limite dell'area, tenta un tiro a giro che sfiora il secondo palo. Quattro minuti dopo Oristanio colpisce la traversa. Al 72' Fourneau ordina il cooling break. Un minuto dopo entrano Felici e Borrelli per Esposito e Belotti. Al 77' è proprio il 17 rossoblù a segnare il gol del raddoppio: Adopo colpisce il palo e il pallone arriva tra i piedi di Felici, che mette in porta. Tre minuti dopo entra Estevez per Bernabé. All'83 il Parma segna ma l'azione è viziata in partenza da un fallo su Luperto, quindi il gol non viene convalidato. Un minuto dopo entrano Djuric e Keita per Cutrone e Sorensen. All'87' Pisacane effettua l'ultimo cambio e inserisce Zé Pedro per Folorunsho. L'arbitro concede 7' minuti di recupero. Il Parma prova ad proporre occasioni nella metà campo rossoblù ma la difesa sarda è attenta.
Cagliari-Parma termina 2-0.