Gigi Piras, indimenticabile bandiera e bomber del Cagliari, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb del momento che sta vivendo il Cagliari. In particolare, la chiacchierata si è concentrata su quelli che a parere dello stesso Piras, sono i calciatori rossoblù che ancora non brillano e stanno giocando al di sotto delle loro possibilità.
Ci sono delusioni?
"Se guardo le ultime due partite il Cagliari ha giocato bene, contro Inter e Verona. Sabato scorso meritava di chiudere il primo tempo sul due a zero. Poi nella ripresa il
Verona con due sostituzioni ha cambiato la partita. Anche il Cagliari per la verità ne ha fatte due ma non ne ha beneficiato anche perché forse era in un momento di difficoltà".
Giocatori sotto tono?
"Sull'esterno, Sau può migliorare anche perché per il gioco di Zeman è fondamentale. Diciamo che potrebbe diventare... il Piras della situazione (sorride, ndr). In difesa gioca Ceppitelli che ha vent'anni e va aiutato, così come il portiere Cragno. Ai miei tempi ho giocato con il libero e il portiere di vent'anni e so perfettamente che qualche errore deve essere messo in preventivo. Giovani come loro e come Longo vanno aspettati a aiutati. Ma sono fiducioso anche perché vedo che il tifo è propenso ad avere pazienza in attesa dei progressi del gioco di Zeman. A mio parere comunque manca un vero e proprio centravanti che faccia gol. Al tecnico boemo non serve un elemento del genere ma la mancanza di Nenè e di Pinilla si avverte".