Albertosi: "Sarei voluto restare a vita in Sardegna"

"Senza l'infortunio di Riva avremmo vinto anche il secondo scudetto"

La Redazione
08/11/2020
Interviste
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Il grande ex portiere del Cagliari Ricky Albertosi, uno dei protagonisti del mitico scudetto del '70, ha parlato in collegamento telefonico nella trasmissione Videolina Sport, dove ha ricordato i suoi tempi e ha speso anche qualche parola sull'attuale estremo difensore dei rossoblu, Alessio Cragno.

Ecco le sue dichiarazioni:

"Con Riva c'era l'occasione di andare alla Juventus, loro dicevano o tutti e due o nessuno. Poi la società ha deciso di vedermi, ma io non volevo andare via, volevo restare in Sardegna. Poi andare al Milan alla fine mi ha fatto piacere, ma sarei rimasto a Cagliari a vita.

Cragno? È sicuramente un buon portiere, ha qualche difettuccio però. Secondo me il ruolo del portiere è parare il parabile. Quando invece prendi qualche pallone dove nessuno ci arriva è la differenza che passa tra un portiere normale e un grande portiere. Il portiere deve sbagliare il meno possibile.

Primo ricordo di Cagliari? Aver vinto il campionato. Era impensabile che potessimo vincere, ma alla fine è successo, e senza l'infortunio di Riva avremmo vinto anche l'anno dopo, eravamo primi dopo le prime gare, poi dopo Vienna è cambiato tutto.

Riva era tutto per noi, il nostro trascinatore. L'Ibrahimovic di oggi al Milan".

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