Cagliari, quali esterni per Di Francesco?

Che caratteristiche deve possedere l'ala tipo del tecnico pescarese? Proviamo a scoprirlo

Antonello Cossu
14/08/2020
Approfondimenti
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Settembre si avvicina e con esso anche la data di ripartenza del campionato, fissata per il 18 del medesimo mese. I lavori sulla rosa rossoblu al momento richiedono l’acquisto di alcuni esterni d’attacco adatti al modo di giocare di Di Francesco. Ma quali sarebbero infine le caratteristiche adatte al suo 4-3-3?

Essendo un allenatore dall’animo decisamente offensivo, il ruolo ricoperto dall'ala d’attacco negli schemi dell’ex Roma è a dir poco fondamentale. Deve garantire quantità e soprattutto qualità, firmare qualche gol e mettere a segno degli assist. Non deve mancare la corsa quindi ma nemmeno la capacità tecnica per creare la superiorità numerica col dribbling e andare al tiro. Dagli esterni passeranno molte delle azioni d’attacco del Cagliari, perciò da quelle parti dovranno esserci elementi tecnicamente validi, veloci e resistenti.

Negli anni sono stati molti i giocatori valorizzati dal tecnico pescarese: Politano, Berardi, Under, e Salah sono solo alcuni dei laterali divenuti celebri anche grazie alla gestione Di Francesco. Succede quando ci si affida totalmente ad un modo di lavorare che prevede l’uso massiccio di tali calciatori, che poi ovviamente diventano fondamentali nell’economia del gioco della squadra.

Ora vedremo cosa riuscirà a mettergli a disposizione la società qui a Cagliari. Le premesse per lavorare sono buone ma, come detto, sulle corsie laterali al momento mancano degli uomini in grado di soddisfare le richieste del tecnico. L’unico veramente adatto è Gaston Pereiro, il quale finalmente potrà giocare nel proprio ruolo naturale, come accadeva ai tempi del PSV. 

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