Kiril Despodov rientrerà dal prestito secco allo Sturm Graz, club del campionato austriaco, per far ritorno al Cagliari.
L'attaccante bulgaro classe 1996 di proprietà della società rossoblu era stato mandato al Graz (dove ha realizzato 8 reti e 7 assist su 19 presenze) la scorsa estate per farsi le ossa e maturare: adesso è arrivato il momento di tornare alla base.
In Sardegna la carriera di Despodov non è mai decollata: sbarcato nell'Isola a gennaio 2019 per 3 milioni e mezzo dal CSKA Sofia, ha collezionato con la maglia dei quattro mori soltanto 4 presenze (101'): troppo poco per esprimere le sue potenzialità e lasciare il segno.
Ma ecco che la situazione potrebbe cambiare con la nuova stagione e, soprattutto, con Eusebio Di Francesco: il sostituto di Walter Zenga è noto per utilizzare il modulo del 4-3-3, schema in cui un calciatore con le caratteristiche del nativo di Kresna si inserirebbe alla perfezione. Da ala destra (o anche sinistra) che punta l'uomo e sa creare superiorità numerica, potrebbe fare molto comodo all'ex tecnico di Sassuolo e Roma.
Nel caso poi che Di Francesco, in comune accordo col sodalizio di Via Mameli, decidesse di non puntare su Despodov per il proprio progetto, ecco che allora il bulgaro verrebbe ceduto con estrema probabilità nuovamente in prestito, dal momento che con il Cagliari ha un contratto fino a giugno 2023.
La volontà del giocatore però è quella di rimanere in Sardegna, come ha dichiarato di recente in un'intervista, asserendo di volersi giocare le proprie chance nel club rossoblu.
Le sue quotazioni sono dunque in rialzo: ma l'ultima parola spetterà, ovviamente, al nuovo tecnico.