La gara tra Lazio e Cagliari è terminata con il risultato di 2-1 e Simone Inzaghi è appena arrivato ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione della sua squadra contro i rossoblù.
Ecco le sue parole:
“Obiettivo centrato? Sì, serata importante. Traguardo a cui tenevamo, dovevamo conquistarlo. Raggiungere la Champions dopo 13 anni era inimmaginabile, sono stati bravi i ragazzi.
Rammarico per lo scudetto? Sì perché non ho potuto avere la mia squadra al completo, con le rotazioni. Oggi le avevo e mi hanno permesso di recuperare la partita come altre volte in stagione. 2/3 giocatori si possono sostituire, 7/8 è più difficile.
Come migliorare la squadra? Dovremo migliorarci e allungare La Rosa. Per fortuna lavoro con Tare con cui ho un ottimo rapporto, lui sa cosa ci serve. Ovviamente mi interpella sugli acquisti ma ho grandissima fiducia in lui.
L’anno prossimo sarà una stagione simile a questa, da ottobre si giocherà ogni 3 giorni, servirà allungare la squadra. Come ti ho detto, stasera ero sereno perché avevo le alternative in panchina. Averli mi dava la sensazione che avrei potuto ribaltare la partita, come abbiamo fatto più di tutti gli altri in stagione.
Jony e Lazzari non mi stavano dispiacendo, li ho sostituiti perché erano ammoniti. Li ho cambiati perché avevo paura, sapendo che Lukaku e Marusic sono giocatori dalla grande fisicità.
Immobile decisivo? Non solo Ciro, anche Luis Alberto e il giocatore con più assist. Vogliamo tenerceli stretti fino alla fine”.