"Fare gol mi è sempre piaciuto, ma da centrocampista partivo lontano dalla porta. Quando però abbiamo perso Pavoletti per infortunio ho provato a dare il mio massimo per imparare al meglio il ruolo di prima punta. Non è diverso dal portiere, non puoi sbagliare nessun pallone". Così Joao Pedro in diretta Instagram in un'intervista concessa a 'Cronache di spogliatoio'.
L'importanza di Pavoletti
"Sono stato influenzato da lui – ha infatti rivelato il brasiliano -. Di testa è tra i migliori al mondo, io l'ho guardato e ho studiato i suoi tempi, aiutandomi anche con il fisico".