Nella serata di ieri, ad Oristano, il Cagliari ha ottenuto un pareggio per 1-1 nell'amichevole contro l'Apollon Limassol. Nell'immediato post partita si sono concessi a microfoni Albin Ekdal e il tecnico Zdenek Zeman. Così il centrocampista svedese:
"Abbiamo provato alcune cose che vuole il mister, certe sono andate bene ed altre male. È normale, stiamo lavorando duro, quando avremo le gambe fresche saremo sicuramente più forti. Comunque traiamo diverse indicazioni positive, perché con tanti nuovi giocatori abbiamo creato belle azioni e realizzato un bel gol, poi è normale che nella ripresa, con tanti cambi, è stato più difficile. Dobbiamo prepararci bene per il match di Sabato, affronteremo il Getafe che è probabilmente più forte dell'Apollon. È bello che ci sia così tanta gente a vederci, c'è grande entusiasmo ma è presto per dire dove possiamo arrivare, aspettiamo ancora un paio di settimane, abbiamo tanti nuovi compagni che comunque si stanno integrando bene, siamo un bel gruppo. Per quanto mi riguarda gioco in una posizione simile a quella dell'anno scorso, mi trovo bene".
Pochi minuti dopo è stato il turno di Zeman:
"Oggi non mi aspettavo progressi, la volontà c'è, la squadra ha lottato, ma il calcio è un'altra cosa. Il gol è stata una delle poche cose positive, con un azione che voglio io. Sapevo già che i tifosi qua in Sardegna sono molto attaccati alla squadra, ma non mi aspettavo tutto questo entusiasmo. Non so dove possa arrivar la squadra, ha buoni giocatori e di talento, siamo qua per lavorare e migliorare. Per lo scudetto vedo favorite le solite, soprattutto Juve e Roma".
Le dichiarazioni sono state raccolte dal nostro inviato ad Oristano, Luca Neri